SAN GENNARO 


Pochi sanno che Ianuario era il vero nome di S.Gennaro. Discendeva, infatti dalla famiglia gentilizia Gens Januaria sacra al bifronte dio Giano. Qundi Gennaro (trasformazione napoletana di Ianuario) non era il suo nome, bensì il cognome. Fonti non ufficiali affermano che il suo nome fu Procolo.

San Gennaro è, senza dubbio, una delle figure più famose nel panorama partenopeo e si può tranquillamente affermare che è noto e venerato in tutto il mondo.


IL MIRACOLO DEL SANGUE


Si ritiene che una pia donna avesse raccolto in due ampolle il sangue di San Gennaro per consegnare poi la preziosa reliquia al vescovo di Napoli.
Il sangue contenuto nelle ampolle di vetro di foggia antica è ancora oggi oggetto di profonda venerazione con le altre reliquie conservate nel Duomo di Napoli.
I grumi rappresi scuri e solidi spontaneamente si sciolgono. Il sangue ribolle ed assume il colore rosso vivo.


CREDENZE POPOLARI 


San Gennaro non significa soltanto devozione religiosa nei confronti di un santo prestigioso.
Esso rappresenta anche un punto di riferimento per credenze popolari, moltissime delle quali pure superstizioni.


Il gioco del Lotto
La Processione



IL GIOCO DEL LOTTO


Napoli è la città del folklore e del gioco che ha sempre avuto schiere infinite di adepti di ogni estrazione sociale. Basti pensare alla fortuna del lotto, il gioco genovese cinquecentesco, che trapiantato a Napoli ha creato attorno a sé una vera e propria mitologia, una vera filosofia.
Il popolo di Napoli credeva tanto ciecamente che ogni cosa avesse un riferimento nel lotto che il governo era costretto a sospendere le scommesse su fatti di cronaca troppo giocati per non rischiare il fallimento delle casse detto Stato.

Gioco basato sul libro della Smorfia (probabilmente da Morfeo, il Dio del sogno) che spiega i sogni e che indica tutti i numeri che corrispondono a personaggi e avvenimenti della vita quotidiana. Ogni napoletano sa che la smorfia è una chiave per tradurre sogni o eventi in numeri da giocare al lotto, e che Smorfia è anche un libro, da consultare per conoscere la chiave.
Forse invece non tutti sanno che l'apparente banalità di quel volume riassume le diverse tradizioni confluite nel gioco: quella orale, che collega i numeri ai fatti della vita quotidiana, e quella "colta", elitaria ed esoterica che, per indovinare i numeri, usa la cabala.


I numeri di San Gennaro: 9 - 15 - 18 - 53 - 55

LA PROCESSIONE
La processione si svolge la prima domenica di maggio ed è una antica tradizione che ricorda il primo trasferimento delle reliquie del santo dall'agro Marciano alla catacomba di Napoli. Questa processione, chiamata anche "processione delle statue", è insieme uno spettacolo di fede e di folclore.
Questo evento si colloca tre le altre due date fisse del ricorrente prodigio della liquefazione del sangue: il 16 dicembre, anniversario dell'eruzione vesuviana del 1631, e il 19 settembre, data del martirio di san Gennaro. 

La vicenda che vide coinvolto Gennaro, avveniva nella prima metà del III° secolo, in piena persecuzione cristiana da parte di Diocleziano.

A quei tempi, Gennaro, vescovo di Benevento si recò a Pozzuoli per fare visita ai fedeli e qui trovò il martirio per ordine del giudice anticristiano Dragonzio. 

La liquefazione avviene di solito accompagnata dalle fervide preghiere ed insistenti invocazioni al Santo. Le modalità con le quali avviene lo scioglimento: tempo, intensità del sangue sono considerate di buon auspicio per la città se avvengono senza indugi, nel caso contrario sono di segno sfavorevole.
Il miracolo si ripete regolarmente altre due volte nell’anno: a maggio ed a dicembre ed in circostanze particolarmente rilevanti per Napoli come ad esempio la visita di qualche personaggio importante, la minaccia di sciagure naturali etc.
Per la prima volta fu annotata la liquefazione del sangue di San Gennaro nel 1389 sulle pagine del "Chronicon Siculum". Da quel momento in poi studiosi, scienziati e ricercatori si sono sbizzarriti nello scrivere su questo insolito fatto.

Fino ad oggi nessuno è riuscito a trovare la soluzione del mistero. Di conseguenza attorno al sangue di San Gennaro sono cresciute numerose leggende e superstizioni.